Tempi nostri

La musica sul web, la mia opinione.

Sempre di più, nel nostro periodo storico, è possibile notare come le dirette sulle diverse piattaforme online sono state e sono tutt’ora in forte crescita anche in ambito musicale.

Durante il periodo di Lockdown, molti artisti hanno hanno seguito la strada dei live, una soluzione per condividere le emozioni dal vivo sulle varie piattaforme social che offrono la possibilità di farlo, tra i vari artisti ci sono anche grandi nomi della scena internazionale ed italiana, che hanno dato il loro  caloroso contributo alla lotta contro il Covid, intrattenendo fans attraverso pc, smartphone e tablet, combattendo musicalmente per il “restate a casa”.

Il modo di vivere la musica per via telematica sta diventando sempre più frequente e di tendenza, grazie anche allo sviluppo tecnologico che permette di ottenere sempre più, un suono pulito e definito.

La musica dal vivo e quella in diretta sono due cose troppo diverse per poter fare paragoni, non si può mettere in dubbio che vedere il proprio artista dal vivo che è a una distanza di click e che si ha la potenziale possibilità di comunicare direttamente con quest’ultimo, attraverso i tanti messaggi inviati nelle chat implementate nelle live (anche se difficile visto la quantità esorbitante dei messaggi inviati) è una caratteristica molto accattivante, sia per chi segue, che per chi trasmette poiché vi è un feedback diretto con il pubblico.

Il mio pensiero è che questa realtà odierna dal punto di vista musicale sia una gran cosa, essendo il mondo delle dirette accessibile a chiunque, permette di esprimersi liberamente, di essere ascoltati e di ricevere consigli anche da quelle che possono essere delle critiche…ma costruttive, che vanno inevitabilmente ad aiutare l’artista a focalizzare quali sono i punti deboli e quelli di fora, ovviamente sempre in base al pubblico a cui vuole fare riferimento e l’ambito che si tratta.

La musica dal vivo e quella in diretta sono due cose troppo diverse per poter fare paragoni, non si può mettere in dubbio che vedere il proprio artista dal vivo che è a una distanza di click e che si ha la potenziale possibilità di comunicare direttamente con quest’ultimo, attraverso i tanti messaggi inviati nelle chat implementate nelle live (anche se difficile visto la quantità esorbitante dei messaggi inviati) è una caratteristica molto accattivante, sia per chi segue, che per chi trasmette poiché vi è un feedback diretto con il pubblico.

Il mio pensiero è che questa realtà odierna dal punto di vista musicale sia una gran cosa, essendo il mondo delle dirette accessibile a chiunque, permette di esprimersi liberamente, di essere ascoltati e di ricevere consigli anche da quelle che possono essere delle critiche…ma costruttive, che vanno inevitabilmente ad aiutare l’artista a focalizzare quali sono i punti deboli e quelli di fora, ovviamente sempre in base al pubblico a cui vuole fare riferimento e l’ambito che si tratta.