Martedì 30 gennaio 2018, ore 17.00, Aula Magna Università degli Studi – Piazza Università
Catania – “Il miglior modo per combattere il negazionismo e il revisionismo storico della Shoah è quello di rafforzare il valore culturale della memoria”. Con queste parole Alessandro Cappellani, presidente dell’Ersu ha ribadito ai giornalisti presenti in conferenza stampa lo spirito che anima questa 5° edizione del “Giorno della Memoria”. “Il fuoco della violenza non è mai spento del tutto, a volte cova sotto la cenere – ha continuato – ma il nostro compito come istituzione culturale è anche quello di mantenere vive le testimonianze delle vittime della barbarie nazifascista, raccontandone la storia soprattutto alle giovani generazioni”.
Il 30 gennaio 2018 alle ore 17.00, presso l’Aula magna dell’Ateneo, in piazza Università a Catania si terrà la cerimonia di premiazione degli studenti vincitori delle borse di studio, messe a concorso dall’Ersu, proprio sui temi degli orrori che sconvolsero il continente europeo negli anni Trenta e Quaranta del ventesimo secolo. Sono cinque in totale i premi in denaro che andranno agli studenti tre per gli elaborati scritti e due per i cortometraggi inediti. “Siamo consapevoli della difficoltà nella selezione dei lavori – ha dichiarato la professoressa Sarah Zappulla Muscarà che presiede la giuria di valutazione – ma siamo sicuri che in ogni caso a vincere sarà la memoria: l’unica cosa che ci consente di affrontare il futuro con la consapevolezza del passato”.
“Alla cerimonia di premiazione – ha spiegato ancora Cappellani – parteciperà Rafi Erdreich, diplomatico dello Stato d’Israele, il quale ha già espresso apprezzamento per l’interesse degli studenti dell’Università di Catania. Un riconoscimento speciale e simbolico verrà consegnato alla scrittrice Paola Bassani, figlia di Giorgio, autore de “Il giardino dei Finzi-Contini”, opera letteraria che ha avuto anche un’ampia eco cinematografica”. Infine avremo con noi anche la studentessa e scrittrice Laura Salafia che presenterà il suo ultimo libro, un esempio di forza e determinazione, che vogliamo sostenere con tutte le nostre energie, estendendo l’invito a tutta la cittadinanza che vorrà ancora una volta stare al fianco di Laura”.
Catania – “Il miglior modo per combattere il negazionismo e il revisionismo storico della Shoah è quello di rafforzare il valore culturale della memoria”. Con queste parole Alessandro Cappellani, presidente dell’Ersu ha ribadito ai giornalisti presenti in conferenza stampa lo spirito che anima questa 5° edizione del “Giorno della Memoria”. “Il fuoco della violenza non è mai spento del tutto, a volte cova sotto la cenere – ha continuato – ma il nostro compito come istituzione culturale è anche quello di mantenere vive le testimonianze delle vittime della barbarie nazifascista, raccontandone la storia soprattutto alle giovani generazioni”.
Il 30 gennaio 2018 alle ore 17.00, presso l’Aula magna dell’Ateneo, in piazza Università a Catania si terrà la cerimonia di premiazione degli studenti vincitori delle borse di studio, messe a concorso dall’Ersu, proprio sui temi degli orrori che sconvolsero il continente europeo negli anni Trenta e Quaranta del ventesimo secolo. Sono cinque in totale i premi in denaro che andranno agli studenti tre per gli elaborati scritti e due per i cortometraggi inediti. “Siamo consapevoli della difficoltà nella selezione dei lavori – ha dichiarato la professoressa Sarah Zappulla Muscarà che presiede la giuria di valutazione – ma siamo sicuri che in ogni caso a vincere sarà la memoria: l’unica cosa che ci consente di affrontare il futuro con la consapevolezza del passato”.
“Alla cerimonia di premiazione – ha spiegato ancora Cappellani – parteciperà Rafi Erdreich, diplomatico dello Stato d’Israele, il quale ha già espresso apprezzamento per l’interesse degli studenti dell’Università di Catania. Un riconoscimento speciale e simbolico verrà consegnato alla scrittrice Paola Bassani, figlia di Giorgio, autore de “Il giardino dei Finzi-Contini”, opera letteraria che ha avuto anche un’ampia eco cinematografica”. Infine avremo con noi anche la studentessa e scrittrice Laura Salafia che presenterà il suo ultimo libro, un esempio di forza e determinazione, che vogliamo sostenere con tutte le nostre energie, estendendo l’invito a tutta la cittadinanza che vorrà ancora una volta stare al fianco di Laura”.
In conferenza stampa è intervenuto il direttore dell’Ersu Valerio Caltagirone che ha evidenziato l’impegno e la partecipazione di tutto il personale dell’Ente nell’organizzazione di questa quinta edizione. “La premiazione sarà presentata da Michela Italia e l’attore Agostino Zumbo leggerà gli elaborati premiati. Voglio infine ricordare – ha concluso Cappellani – gli altri componenti della giuria Gloriana Orlando e Rosaria Sardo che insieme alla professoressa Muscarà hanno selezionato e valutato i lavori”.
Catania 25 gennaio 2018
Il responsabile Ufficio Stampa
(Dott. Giampiero Panvini)