principi di design per le app mobili e il software desktop
Aspetto | App Mobili | Software Desktop |
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Dimensioni dello schermo | Schermi più piccoli richiedono un design semplificato e una navigazione intuitiva. | Schermi più grandi consentono layout più complessi e una maggiore densità di informazioni. |
Interazione | Touch, swipe, pinch-to-zoom. | Mouse, tastiera, clic e trascinamento. |
Navigazione | Strutture di navigazione gerarchica, menu a comparsa, schede scorrevoli. | Barre dei menu, barre degli strumenti, finestre popup. |
Layout | Priorità per il layout verticale. | Layout più flessibili, spesso con finestre ridimensionabili. |
Usabilità in movimento | Considerazione per l’uso in movimento, ridotta complessità. | Maggior spazio per funzionalità avanzate, meno limitazioni di spazio. |
Consistenza | Conformità alle linee guida della piattaforma (iOS, Android). | Conformità alle linee guida del sistema operativo (Windows, macOS). |
Feedback Utente | Feedback immediato tramite animazioni, suoni. | Feedback tramite finestre di dialogo, barre di stato, indicatore di attività. |
Personalizzazione | Consentire personalizzazioni limitate per evitare sovraccarico. | Maggiore flessibilità nella personalizzazione per adattarsi alle preferenze dell’utente. |
Accessibilità | Focus sull’accessibilità touchscreen e facilità d’uso. | Supporto più ampio per l’accessibilità tramite tastiera e altre modalità di input. |
Offline | Spesso progettato per funzionare offline. | Maggior dipendenza dalla connettività Internet, ma con alcune funzioni offline. |
Questi sono solo alcuni aspetti generali, e va notato che esistono eccezioni e overlap tra le due categorie. La scelta tra un’app mobile e un software desktop dipende anche dalle esigenze specifiche del progetto e del pubblico target.